Come amori mai nati, al solito tormentati: ruvidi, sfibrati,
appendo luci di natale nell'armadio dei miei
dodici anni o pure meno,
intono litanie per figli che mai verranno,
confeziono pacchetti regalo per nipoti
che non conosceremo: tu ed io,
distanti qualche vita ancora;
e solo un indizio, che tengo per me,
scritto a mano - su zucchero filato.